Rifugio Calvi sotto il Monte Peralba e il Monte Chiadenis
Rifugio Calvi sotto il Monte Peralba e il Monte Chiadenis
Profilo altimetrico
Mappa
Avvicinamento
Descrizione itinerario
Siamo a Sappada ex comune in provincia di Belluno, ora in provincia di Udine dopo il referendum popolare.
Prendiamo per il rifugio Fonti del Piave dove c'è un ampio parcheggio e la fonte del piave, segnalata da un apposito cippo.
L'ambiente è subito piacevole e si vede la roccia.
Sono in compagnia di veneti e si scherza molto, decido di scattare questa foto simpatica
Si prende subito il sentiero n.112 che ci porta al Rifugio Calvi.
Si inizia a salire subito e il panorama è incantevole. Ci dirigiamo ai piedi delle sporgenze rocciose.
Continuiamo a salire tenendoci sempre dritti verso la meta, fino ad incrociare la forestale, ben più larga e comoda che ci porterà al Rifugio Calvi.
Saliamo in mezzo a fiori e vegetazione molto bella.
La strada con una serie di tornanti ci porta sempre più in alto.
A questo punto possiamo o procedere tramite il sentiero oppure seguire l'indicazione "Sentiero delle Marmotte" che ci porterà al rifugio Calvi.
Il sentiero delle marmotte risulta abbastanza frequentato, ma nonostante tutto riusciamo a scorgere qualche marmotta in lontananza.
Siamo finalmente giunti a destinazione e vediamo il sentiero fatto dall'alto.
Facciamo subito una deviazione verso destra per andare a vedere i resti delle postazioni belliche della prima guerra mondiale.
La vista si apre su tutta la vallata ed è spettacolare
Ci sono delle funi per tenersi ed è un po' esposto, ma vale la pena fare un salto nel passato, certe cose fanno sempre riflettere.
A questo punto non resta altro che rientrare dal sentiero fatto, ma decidiamo di non fare la stessa strada dell'andata (la scorciatoia) ma seguiamo la segnaletica verso il Rifugio Sorgenti del Piave.
Bel giro.