Corno alle scale, Balzi dell'ora

Le foto che riporto le ho scattate in varie uscite (estate, autunno, inverno e primavera).

Lago del Cavone 

Subito a destra del lago del Cavone ci appare subito il sentiero 335 (Corno) o 337 (Corno per i Balzi dell'Ora).

La salita diventa subito impegnativa e se è bagnato bisogna prestare attenzione al fango.

Ci accompagna un ruscello.

Passato il bosco si arriva a alla bellissima "Valle del silenzio" dove troviamo le indicazioni per procedere o se siamo indecisi si può optare per il passo della porticciola.

Sconsiglio di fare i balzi dell'ora con maltempo.

Il sentiero procede e troviamo lamponi, mirtilli e una natura magnifica lontana dai rumori della città.

In lontanza si scorge il bivio del crinale dove prenderemo a destra.

Al termine della valle del silenzio siamo quindi arrivati sul crinale e la parte tosta deve ancora arrivare.

Procediamo quindi verso destra seguendo il crinale in direzione Corno sentiero n.129 EE "i balzi dell'ora".

Il punto più esposto può richiedere l'uso delle mani, ma non è molto verticale, motivo per cui si è un po' gobbi e goffi nell'affrontarlo e lo abbiamo rinominato la "Sella di Gollum".

Si continua a salire per gradoni e tornantini

Sante ci da due giri (forse tre) e ci aspetta fiducioso

E finalmente si raggiunge la vetta con l'ultimo strappo di salita molto ripida. La vista è mozzafiato.

Rientrando si possono sorseggiare birre al rifugio Cavone o prendere una ottima polenta e funghi al ristorante madonna dell'acero