Civita di Bagnoregio, la città che muore
Civita di Bagnoregio, la città che muore







Profilo altimetrico
Mappa
Avvicinamento
Descrizione itinerario
L'escursione è adatta a tutti ed è veramente semplicissima.
Ci sono delle scale ma è possibile aggirarle con un percorso alternativo, ma se possibile, consiglio di fare le scale per godere di una vista fantastica sul borgo.
Siamo in provincia di Viterbo, tra Lazio, Umbria e Toscana.
Questo bellissimo borgo, un gioiello incastonato sul tufo, ha una triste storia da raccontare.
Il Tufo è una arenaria ed è molto sensibile agli agenti atmosferici, che prima o poi sgretoleranno le fondamenta del borgo.
Per questo motivo si chiama "la città morente".
Basta pensare che negli ultimi 500 anni la città ha perso il 20-25% del suolo.
Attualmente ci sono 11 abitanti nel Borgo, ma molti personaggi famosi, vista la bellezza del luogo, hanno pensato di diventare protettori del borgo, acquistando case e creando occasioni per promuovere e far conoscere questo meraviglioso borgo.
Per raggiungere questo posto incantato occorre pagare un ticket di ingresso (oggi, giorno dell'escursione dicembre 2022 costa 5euro a persona), i cani sono ammessi.
Superato il centro di Bagnoregio, al centro della vallata, si vede questo gioiello
Nel 1695 ci fu un terremoto che distrusse gran parte del borgo e l’antica strada romana che collegata la cittadina al resto del mondo e al suo posto oggi hanno costruito il ponte pedonale.
Sull'attuale ponte passano solo i pedoni e i quad della protezione civile e qualche mezzo elettrico comunale.
C'è l'unica salita abbastanza ripida, ma ci si può aiutare con il parapetto del ponte.
Il punto di ingresso è Porta Santa Maria che ci accoglie in questo posto sospeso nella storia.
Nel borghetto ci sono bar e ristoranti molto carini e degli scorci davvero molto interessanti.
I racconti popolari dicono che il Re Longobardo Desiderio si immerse nelle acque termali del borgo e guarì miracolosamente da una malattia mortale.
Da questo evento "balneum regis" è nato il nome della cittadina che è appunto "Bagnoregio".
Qualche curiosità, ci sono alcuni film girati nel Borgo, ad esempio "I due colonnelli" con Totò nel 1962 o "Contestazione generale" con Alberto Sordi nel 1971.
Ma rimane nella storia la suggestiva animazione "La città incantata" del maestro Hayao Miyazaki che da quando è uscito nel 2001, ha aumentato del 20% ii turismo dal paese del Sol Levante.