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Tofana di Rozes - via normale

Tofana di Rozes - via normale


Escursione Tofana di Rozes 3244m slm
Uno dei bellissimi tremila da scalare immersi nella bellezza delle Dolomiti. 1340m di dislivello tra roccia, omini e residui bellici. Grandissima soddisfazione in vetta, bellissimo paesaggio, montagne incantate. Tofana di Rozes 3244m slm.

Image

Difficoltà: EE - Escursionista Esperto

Distanza: 14.0 km

Partenza: Rigugio Dibona 2008m slm

Dislivello: 1345 m

Tempo: 5h:30m

Destinazione: Tofana di Rozes 3244m slm


Profilo altimetrico

Altimetria

Mappa



Avvicinamento

Si parte dal Rifugio Giussani. Solitamente il Giussani si raggiunge dal rifugio Angelo Dibona (2083 m), in località Valon de Tofana, al quale si perviene comodamente in auto da Cortina su strada quasi interamente asfaltata. Dal Dibona si risale per carrareccia il conoide ghiaioso del Valon, racchiuso tra le rocce della Tofana di Rozes e della Punta Anna. Si prosegue poi per l’evidente mulattiera segnalata col numero 403. Ore 1.30 circa.


Descrizione itinerario

Il gruppo delle Tofane nelle Dolomiti d'Ampezzo è composto da tre vette che superano i tremila metri sul livello del mare: Tofana di Rozes (3.225), Tofana di Mezzo (3.244m) e Tofana di Dentro (3.238m).

Sicuramente la più famosa è la Tofana di Rozes visibile da Cortina D'Ampezzo e in particolare dalle 5 Torri si gode di una vista incredibile sulla montagna.

Tofana di Rozes dalle 5 Torri di Cortina

Dopo una bella salita con tanti tornanti su sfasciumi in un canale, si raggiunge il Rifugio Giussani e bisogna seguire i bolli blu e rossi in una zona piena di massi e sfasciumi.

Successivamente il sentiero taglia un ghiaione ed un canale risalendo ad una zona di rocce attrezzate.

Da lontano si scorge una struttura risalente alla guerra, molto suggestive. E' possibile avvicinarsi facendo una piccola deviazione al percorso a cui bisogna prestare attenzione perchè è molto esposto e senza corde di sicurezza.

Strutture guerra

 

Seguendo sempre i segnali blu e gli ometti si sale per sfaciumi, detriti e roccette, fare sempre attenzione agli ometti che indicano la strada. Il paesaggio è lunare e le bellissime guglie delle Dolomiti fanno capolino all'orizzonte.

 

Dolimiti e la salita detritica

 

Si risale una placca inclinata con l'aiuto di quattro fittoni a forma di ferro di cavallo, poi si fa una serpentina fino all'inizio del crestone NW (targa uscita ferrata Lipella).

A quel punto è necessario risalire il crestone NW e poi per serpentine sul versante detritico W si giunge alla croce di vetta (1,40 h).

 

Marco sulla croce della Tofana di Rozes

 

La strada è abbastanza frequentata per cui potrebbe essere utile portarsi un caschetto, occorre fare moltra attenzione sugli sfasciumi poichè è molto ripido e si rischia qualche scivolata.


Gallery

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Guida

Marco Lalla




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