Terminillo Via Normale invernale 2217m. Anello dal Rifugio Sebastiani, Terminilletto e Rifugio Rinaldi
Terminillo Via Normale invernale 2217m. Anello dal Rifugio Sebastiani, Terminilletto e Rifugio Rinaldi
Profilo altimetrico
Mappa
Avvicinamento
Descrizione itinerario
Siamo nel gruppo dei Monti Reatini a circa 32km da Rieti e un'oretta e tre quarti di auto da Roma. Il Terminillo con i suoi 2217m è anche detta la montagna dei romani perchè è la montagna più vicina alla città.
Partendo dal Rifugio Angelo Sebastiani La Via Normale è piuttosto breve (1,90km), 409 metri di dislivello e non presenta grossissime difficoltà.
Tuttavia ci sono due tratti con roccette che richiedono un po' di attenzione e chi soffre di vertigini è meglio se si fa accompagnare da qualche persona esperta.
In caso di neve consiglio fortemente di avere piccozza e ramponi.
Dal Rifugio si prende a sinistra il sentiero, non quello che va dritto sotto la vetta, la si risale la crestina a sinistra aggirando di fatto la parte più ripida della montanga, dove sono presenti numerosi canali che in inverno e in condizioni di neve/freddo si possono risalire con piccozze e ramponi.
La vista è da subito stupenda e ad una certa quota si vede il Corno Grande del Gran Sasso, che ci farà compagnia per quasi tutta la scalata.
Dopo un primo tratto di salita ripida, spiana leggermente e poi si riprende sulla parte più tecnica dell'ascesa. Ci sono due tratti di roccette dove potrebbe essere necessario l'uso delle mani e in caso di ghiaccio o pioggia occorre fare moltissima attenzione.
Arrivati quasi in vetta si vedono i bellissimi canali arrampicabili con piccozza e ramponi in inverno (al prossimo giro provo).
C'è un paletto con la targa, ma la vera vetta è una trentina di metri più avanti dove è depositata una targa
Il panorama è spettacolare
Essendo un giro molto breve ho deciso di fare un anello e di andare anche al Terminilletto dove si trova il rifugio Rinaldi e poi scengere giù fino alla strada e fare un tratto di asfalto di un paio di km per ritornare alla macchina.
Giro semplice che si ripaga con una vista magnifica sul Gran Sasso, la Majella e gli appennini.