Roma Ostia mezza maratona
Roma Ostia mezza maratona
Difficoltà: T - Turistico Profilo altimetrico
Mappa
Avvicinamento
Descrizione itinerario
La Roma Ostia nacque nel 1974 ed era 28 km. C'era questa idea di voler andare ad Ostia durante le prime domeniche ecologiche e così si decise di sfruttare una domenica per correre verso il mare.
Il percorso non è completamente pianeggiante, anzi c'è una bella salita intorno al decimo chilometro, la famosa salita del camping, che è lunga 1,5 km, ma rimane comunque un percorso veloce e per questo viene molto apprezzata da chi punta al suo Personal Best.
Sono un appassionato di triathlon e prima di imbarcarmi in qualche gara troppo dura, ho deciso di fare tre sfide separate per le tre discipline:
1. nuoto: attraversare lo stretto di Messina (fatto il 23 luglio 2022)
2. bici: salire sull'Alpe di Siusi e sulle Tre Cime di Lavaredo (fatto il 4 e 5 agosto 2022)
3. corsa: mezza maratona Roma-Ostia
Finalmente ho portato a termine tutte e tre le sfide, ma non è stata per niente semplice.
Mi sono allenato molto per riuscire a portare a casa la mezza maratona e una settimana prima della gara, all'improvviso, mi ha tagliato la strada un cane sciolto. Ho dovuto scartarlo e nel farlo ho sentito una fitta, avevo avuto una bella contrattura e la sera facevo fatica a muovere la gamba per il dolore all'interno coscia.
Sembrava tutto finito, tutti i sacrifici, gli allenamenti, la preparazione. Era stato tutto inutile?
Non mi sono dato per vinto e con qualche esercizio sono riuscito a mettere a posto le cose e avere quel margine di tranquillità per riuscire ad affrontare la gara.
L'emozione è stata fortissima, non credevo possibile riuscire a gareggiare su una distanza come la mezza maratona.

Dopo qualche chilometro mi sono quasi commosso ripensando a tutti gli allenamenti e ripensando alle parole dell'ortopedico dopo l'incidente in moto "lei dovrà mettere delle protesi e non potrà più tornare a correre" e invece ero lì e stavo dimostrando a tutti che non sempre serve una protesi al ginocchio, che le nostre capacità rigenerative sono ancora sconosciute.
Con questa convinzione e la mia determinazione, arrivato alla salita del camping ho iniziato ad avere qualche dolore muscolare, la contrattura stava riaffiorando, ma ho stretto i denti e mi sono concentrato sul respiro, sul ritmo e mi sono goduto tutti i metri fino in fondo, facendo addirittura un allungo finale.
Esperienza meravigliosa, ringrazio Roma Ostia the half Marathon per gli allenamenti insieme fatti a Villa Borghese, l'organizzazione impeccabile con 3 punti ristoro e uno spugnaggio.
Sono ancora incredulo, sono un finisher con il tempo di 1 ora e 49 minuti.
Da ripetere.
