Rifugio Tissi da Alleghe
Rifugio Tissi da Alleghe
Profilo altimetrico
Mappa
Avvicinamento
Descrizione itinerario
Eventualmente si può partire direttamente da Alleghe prendendo subito l’ovovia che ci porta ai 1462 m dei Piani di Pezzè, oppure raggiungibili comunque anche in auto, la sosta è a pagamento.
A questo punto lprendiamo a modernissima seggiovia che arriva sino a Col dei Baldi (m. 1920) dove c'è l'omonimo rifugio, punto di partenza della nostra escursione.
Il panorama è veramente stupendo e vasto e merita una sosta: la Marmolada offre uno dei suoi profili meno noti, le vette della Val Fiorentina sono così nitide che sembra un disegno da incorniciare e la vista si può spingere sino alle cime del Giau e a quelle ampezzane.
Si procede sempre sul sentiero 560 in direzione Rifugio Tissi e Rifugio Coldai (o anche Lago Coldai).
Appena dopo qualche passo sulla sinistra si intravede una vetta e man mano che avanziamo la vetta diventa sempre più grande fino a diventare maestosa, si tratta del Monte Pelmo, un massiccio di roccia che ha la forma di un trono. La leggenda dice che Dio nell'intento di creare il mondo si fosse ripostato sedendosi sul monte Pelmo, da cui è tratto il soprannome "Il Trono di Dio".
Si inizia a scendere verso la Malga Pioda dove c'è una fontana.
Seguendo il sentiero n. 556 (ex strada militare) iniziamo la salita verso il rifugio Coldai m 2132, che può essere un ottimo punto di pausa e ristoro, da cui si gode di ottimo panorama.
Si prosegue dal rifugio e la vista rimane sempre incantevole.
Proseguiamo la salita con il sentiero 560 fino ad arrivare - in circa 20 minuti - al magnifico Lago Coldai a 2143 metri. Una gemma verde ai piedi delle impressionanti pareti del Civetta.
Sembra un posto incantato.
Si continua a scendere e si incrocia l'Alta via n.1 delle Dolomiti. Costeggiamo la famossissima parete Nord/Ovest del Civetta seguendo il sentiero 560 che conincide con l'alta via n.1.
L'obiettivo è raggiungere il rifugio Tissi.
Dopo aver attraversato un gruppetto di mucche di montagna, iniziamo a vedere il Tissi (e la fame inizia a farsi sentire).
A questo punto usando il sentiero 563 si raggiunge, risalendo ulteriormente, al Rifugio Tissi a 2250m slm.
La sosta è obbligatoria e non dimenticate di portare di contanti, il rifugio non accettava carte di credito e io stavo morendo di fame. La mia storia triste deve aver impetosito talmente tanto che un signore di mi ha prestato 9€ per mangiare.
La vista dal Tissi è meravigliosa, da un lato l'imponente parete del Civetta, oltre 1000 metri di roccia, il regno del sesto grado, anche detta "la parete delle pareti".
Dall'altra parte, andando verso Alleghe, si apre una vista mozzafiato sullo stesso lago di Alleghe.
Dopo un pranzo veloce ci siamo rimessi in marcia perchè la cabinovia chiude alle 17.15, per cui non era il caso di fermarsi troppo e siamo tornati indietro dalla stessa strada fatta all'andata. Ci sarebbe un sentiero "non ufficiale" che costeggia la parete del Civetta, ma è pericoloso a causa della possibilità di caduta massi. Probabilmente con questo sentiero alternativo si risparmia qualcosa.
Esperienza bellissima!
A presto!
tempi di percorrenza: fino al rifugio Coldai 1,45
dal rifugio Coldai al lago Coldai 30 minuti
dal lago Coldai al rifugio Tissi 1,45