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Escursione a Punta Telegrafo (Monte Baldo)

Escursione a Punta Telegrafo (Monte Baldo)


Escursione Punta Telegrafo
Panoramica escursione con quasi 1000m di dislivello. Si parte dal rifugio Novezzina e si sale fino al Rifugio Punta Telegrafo da cui si può ammirare il lago di Garda e le vette intorno, poi si procede alla vetta.

Image
Data escursione: 28 Jun 2019

Difficoltà: E - Escursionista

Distanza: 10.5 km

Partenza: Rifugio Novezzina

Dislivello: 970 m

Tempo: 3h:45m

Destinazione: Punta Telegrafo


Profilo altimetrico

Altimetria

Mappa



Avvicinamento

Si arriva con mezzi propri nei pressi del Rifugio Novellina -in Strada Provinciale 8 Ferrara di Monte Baldo - e si parcheggia. Procedendo verso nord in corrispondenza del secondo tornante si trova l'attacco del sentiero CAI 657 indicazioni per “Rifugio Telegrafo”.


Descrizione itinerario

l monte Baldo è la sponda nord-orientale del lago di Garda. A Nord è nettamente separato dai monti settentrionali dalla valle del Loppio, che collega l’alto Garda alla valle dell’Adige. La prima vetta a Nord separata dal Baldo è il monte Altissimo di Nago (2079m). Guardando a Sud il Baldo è costituito da una lunga cresta, che rimane tra i 2000 e 2200 m dove troviamo le vette cima Valdritta (2218) e p.ta Telegrafo (2200m) dove siamo diretti. A Sud di quest’ultima, superate in breve tre vette minori, la dorsale inizia a scendere piuttosto dolcemente, con la cresta di Naole, fino all’ultima altura, Crocetta del monte Creta (1023m), che segna il punto più a Sud.
 

Punta Telegrafo non è la cima più alta del Baldo anche se si tratta di una manciata di metri, ma è sicuramente la vetta più famosa e frequentata del gruppo montuoso. Il panorama è meraviglioso e il rifugio offre un riparo comodo e delizioso.
Dalla strada si imbocca il sentiero CAI n.657 verso Punta Telegrafo.

sentiero 657 punta telegrafo

Il sentiero inizia subito con una bella salita che continua e si fa sentire per tutti i quasi 1000m di dislivello in poco più di 4km. Si imbocca il sentiero che è deciso da subito e ci fa attraversare bellissimi mughi e dopo si stringe e tramite dei tornanti (zig-zag) ci fa salire di quota lungo il costone del Baldo, il Vallone Osanna, fino ad arrivare al rifugio, dove la fatica della salita sarà ampiamente ripagata dal suggestivo ambiente e dal bellissimo panorama che si apre verso il Lago di Garda.

Consiglio in estate di portare molta acqua perchè la prima parte del sentiero è poco ventilata e si suda molto.

Si passa in boschi e tra faggi e pini si intravede la vallata.

panorama

Seguendo sempre il sentiero il paesaggio cambia e diventa molto più roccioso

sentiero 657 punta telegrafo

Si prosegue sempre sul sentiero 657.

vista roccia punta telegrafo

Arrivato poco sotto il crinale si può decidere di procedere verso la vetta o girare verso il Rifugio CAI Punta Telegrafo, io e Sante decidiamo di andare al rifugio e la vista è notevole, al rifugio i cani sono accettati con piacere da parte dei gestori.

Lago di Garda visto da Punta Telegrafo

Dopo una bella birretta al rifugio e qualcosa da mangiare, si riparte verso la vetta.

birra al rifugio

 

Giunti in vetta purtroppo si è alzata una gran nebbia e non possiamo godere del paesaggio che immagino debba essere molto valido.

Punta Telegrafo

 

A questo punto siccome il tempo sta peggiorando e abbiamo poco tempo, decidiamo di fare un piccolo anello passando sul crinale

A T T E N Z I O N E - V A R I A N T E solo per Escursionisti Esperti - Tratto esposto

Il crinale per un esperto che non soffre di vertigini è uno spasso, incrociamo due Camosci che ci guardano straniti e si rimettono in marcia.

crinale baldo

Incrociamo nuovamente il sentiero n.658 che ci riporta al rifugio Punta Telegrafo.

 

Il giro originale prevedeva di superare tramite il sentiero n.651 Punta Pettorina e poi prendere il sentiero N.66 poco prima di Forcella Valdritta e rientrare su sentiero 80 per rientrare alla macchina.

Siccome sentiamo tuonare decidiamo di rientrare dalla strada più breve
Nelle belle giornate terse dalla vetta del Monte Telegrafo (e lungo il percorso fatto) si possono scorgere il Lago di Garda, le vette del Gruppo del Brenta all'Adamello, del Lagorai, del Carega e del Pasubio, gli Appennini.

punta telegrafo monte baldo

Ripercorriamo il sentiero di ritorno come l'andata e rientriamo all'auto.

Ci concediamo qualche foto al Lago e una birretta.

lago di garda


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Guida

Marco e Sante




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